The Reconnection – Approfondimento

Reconnection Healing

Guarigione Energetica


È una forma di guarigione energetica che finalmente va oltre tutto ciò che è stato insegnato fino ad ora: rituali di protezione, tecniche, mantra, ecc.

Non richiede nessun rituale. I trattamenti possono essere eseguiti sia di persona che a distanza. È un percorso di comprensione di sé  che porta all'equilibrio, è una evoluzione personale.

Porta: consapevolezza, vitalità ed energia ottimali e quindi benessere a tutti i livelli dell'esistenza. È uno spettro molto ampio di energia e vibrazioni.

Consente di trovare uno stato di equilibrio che la maggior parte delle persone  non conosce, è un ritorno all'essere e sentirsi interi potendo cosi esprimere il nostro massimo potenziale. Può portare a vivere  meglio del più bel sogno che abbiate fatto della vostra vita.

La cosa meravigliosa è che questa energia vissuta può essere trasmessa anche agli altri.

Il lavoro consiste nel connettersi con le frequenze di:


1) ENERGIA
2) LUCE
3) VIBRAZIONI

Quindi con le informazioni che sono nel campo:


Il campo (fisica Quantistica) è ciò in cui noi viviamo, lavoriamo e coinvolge  tutto. Noi compresi. I quanti sono particelle subatomiche.

Sono piccolissime energie che si muovono in modo rapido, creano e sostengono la realtà fisica. Infatti gli stessi elementi che costituiscono l'universo, costituiscono il corpo. In  base a questo principio l'energia riallineata, riconnessa, riporta ad una situazione di benessere.

Viene definita Olistica in quanto coinvolge tutti i livelli dell'Essere:


- IL CORPO;
- LA MENTE;
- LE EMOZIONI;
- LO SPIRITO.

Quando si parla di guarigione quantica si intende la realizzazione di lievi cambiamenti, con lo scopo di produrre risultati grandi e vitali. Può iniziare da qualcosa di molto piccolo come un gesto, un'immagine, un ricordo, un pensiero, che a livello interiore, per quanto piccolo, produca un effetto a cascata gigantesco.

L'esempio più comune, e che tutti conosciamo, è la forza del pensiero positivo. Cambia la situazione, ti porta da uno stato di mal-essere ad uno stato di ben-essere.  Elimina il disagio creando una situazione di agio.

Praticamente le particelle subatomiche (quanti) assumono altre posizioni, agiscono come piccolissimi e potentissimi lavoratori a nostra disposizione.

Cosi risolvendo le questioni all'interno del corpo, a cascata anche altre cominceranno a ridimensionarsi. 


L'esempio più  classico è il mal di testa: sappiamo che può derivare da una più o meno forte tensione del collo (cervicalgia) oppure dal coinvolgimento di altre questioni tra qui:

- sentimenti repressi;
- parole represse;
- convinzioni autolimitanti;
- percezioni spirituali erronee;
- alimentazione scorretta;
- l'assunzione eccessiva di determinate sostanze;
- l'assenza di vibrazioni che ci consentano di produrre sostanze benefiche e rigeneranti. 

Entrare in contatto con queste frequenze, riconoscerle e riceverle consente di proporre sessioni di riconnessione. Perché quando si lavora si riceve e quanto è ricevuto viene condiviso.

Accogliere le frequenze consente di riconnettersi con l'io più sublime che c'è in ognuno di noi, che sa e riconosce immediatamente ciò che gli fa bene.

Il tutto accade grazie al fatto che le frequenze di guarigione riconnettiva uniscono (o per meglio dire riconnettono)  tra loro tre sistemi:

1) Le linee temporanee del nostro pianeta;
2) I meridiani del corpo umano;
3) Le griglie energetiche del nostro universo.

Il punto di partenza l'energia, e di energia noi siamo fatti.

Per questo riallineando tra loro: 
- LA NOSTRA ENERGIA;
- QUELLA DEL CORPO FISICO;
- QUELLA DELL'UNIVERSO.


Si ha l'ampliamento della consapevolezza di sé, e quindi il miglioramento, perché ci si allinea al grande cambiamento vibrazionale che è attualmente in atto, dove tutto vibra più velocemente, anche il nostro pianeta.

L'equilibrio vibrazionale restituito dalla riconnessione consente ad ogni parte di noi di essere "naturalmente allineato".

 
Maria Cristina Mele: Praticante Certificata dal Dr. Eric Pearl di Reconnective Healing.